F.A.0018
Hieronymi Lampugnani Mediolanensis ... Compendium introductionis ad Iustinianaeas institutiones. Et de ratione studendi in utroq[ue] iure. - Romae : typis Francisci Corbelletti, 1627.
[12], 633, [31], 38, [2] p. ; 12º

Legatura coeva in marocchino rossiccio (mm 150 x 86 x 36), ma rimontata recentemente; dorso liscio su tre nervi; finti capitelli. Decorazione in oro su piatti e dorso, con ai piatti stemma gentilizio (torre e ramo di vite) sovrastato da cappello ecclesiastico a 6 nappe. Una delle legature più eleganti della collezione della biblioteca.

dorso e piatto ant. (cliccare sull'immagine per versione a più alta risoluzione)

Lo stemma è quello della famiglia Vidoni, di origine cremonese: "D'argento alla torre di rosso aperta e finestrata di nero, alla vite pampinosa di verde coll'uva nascente dalla porta ed accollante la torre, entrando e uscendo per le finestre, coronando la cima" (Guelfi Camaiani 1940, p. 578, fig. 568). Nel XVII secolo ci furono due cardinali di questo nome, Girolamo (1581-1632) e Pietro Vidoni (1610-1681).

vedi anche:

punto beige lo stesso stemma sul frontespizio di un altro libro della biblioteca dedicato dall'autore, negli stessi anni, al card. Girolamo Vidoni
punto beige schede dedicate a Girolamo Vidoni e Pietro Vidoni in The Cardinals of the Holy Roman Church, a cura di Salvador Miranda
punto beige la vite araldica dei Vidoni in in Wikipedia e in un manoscritto settecentesco dell Biblioteca Estense (in entrambi i casi però qui, a differenza di quel che si vede sulla nostra legatura e sul frontespizio di un altro libro della biblioteca, il ramo di vite non corona la cima della torre)

[a cura di a.l.]